La termografia: Un viaggio attraverso l’invisibile
La termografia (o imaging termico) è un’innovazione abbastanza recente che permette di visualizzare immagini attraverso il calore generato da oggetti, persone o animali. A seguire
verranno esaminate le funzionalità delle termocamere a infrarossi, l’impiego nei vari settori e altre molteplici sfaccettature che riguardano l’imaging termico.
Come funziona la termografia?
La termografia è una branca della scienza basata sul principio che tutti gli oggetti emettono radiazioni infrarosse proporzionali alla loro condizione termica. Questa sarà sempre maggiore dello zero assoluto (-273,15°C) . Attraverso l’uso di accurate termocamere vengono captate le emissioni, per poi essere convertite in immagini.
Queste rappresentazioni, note come termogrammi, sono essenzialmente le mappe di calore che indicano le variazioni di temperatura nella superficie esaminata. Inoltre, possono mostrare dei dati precisi in tempo reale, abilitando un monitoraggio costante e immediato sulle variazioni del grado di calore riscontrato.
Come individuare le radiazioni termiche
Le radiazioni termiche, fuori dalla portata della vista umana, sono rilevabili nella termografia grazie a dispositivi specializzati. I sensori di una telecamera termografica, come il microbolometro, sono in grado di captare queste onde infrarosse (IR) e convertirle in segnali elettrici.
Sfogliando il catalogo RS si possono confrontare differenti sensori di prossimità di qualità eccelsa. Questi rilevatori consentono di localizzare le emanazioni di calore generate da oggetti che variano in temperatura rispetto all’ambiente circostante.
Come identificare le anomalie nella termografia
A volte l’imaging termico può rivelare inghippi non visibili ad occhio nudo – come perdite di calore, cortocircuiti e surriscaldamenti. Questa è la prassi per capire se ci sono irregolarità:
- Acquisire i termogrammi avvalendosi di una telecamera termografica con un microbolometro sensibile;
- Analizzare visivamente le differenze di colore e di intensità nell’immagine termica;
- Quantificare la temperatura con sofware sofisticati;
- Comprendere il contesto operativo sia dell’oggetto che dell’area perlustrata;
- Comparare le immagini termiche nel tempo per monitorare il sorgere di eventuali problematiche.
La matrice dei colori in un’immagine termica
Le radiazioni captate, vengono elaborate da un software interno alla termocamera, che le traduce in immagini termiche o termogrammi. Sulla falsa riga del mondo a colori come lo vedono gli animali, per ogni rappresentazione visiva delle variazioni di temperatura di un oggetto o di una scena, c’è un codice cromatico che facilita l’interpretazione delle differenze.
Il rosso e il giallo sono l’emblema delle tonalità calde, e rappresentano le aree di maggior calore. Le zone più fredde sono invece indicate solitamente dai colori blu e verde.
Impieghi dell’imaging termico nei diversi settori
La tecnica dell’imaging termico ha trovato applicazioni straordinarie in numerosi segmenti, diventando uno strumento imprescindibile per professionisti e ricercatori.
Ecco come viene usualmente utilizzata la termografia nei vari settori:
- Medicina: nella diagnosi di infiammazioni, cattiva circolazione o lesioni muscolari, e per monitorare il recupero post-operatorio;
- Edilizia: per perdite di calore e migliorare l’isolamento termico degli edifici, e mettere in evidenza potenziali punti deboli;
- Agricoltura: tutto cioò che ruota intorno al mondo agricolo, aiuta a prevenire la salute delle piante;
- Impianti elettrici: per surriscaldamenti dei cablaggi elettrici o dei quadri di distribuzione;
- Sicurezza: nella sorveglianza di aree buie o nascoste, come parchi e perimetri notturni;
- Industria: per le parti surriscaldanti o i guasti imminenti nei macchinari e per la verifica della temperatura nelle linee di produzione.
Termografia: riflessioni conclusive
La termografia è un processo che agevola il passaggio da radiazione a termogramma. Combinando fisica, ingegneria e informatica, questo procedimento trasforma i segnali IR in immagini nitide e utili. Questa tecnica si rivela un ausilio indispensabile in diversi ambiti, come una sorta di pontre tra il visibile e l’invisibile, che amplia la percezione dell’area adiacente. L’imaging termico è in grado di svelare tutto ciò che è nascosto agli occhi, promettendo di progredire in innumerevoli settori e migliorare svariati aspetti.