Quando si dice Anno bisesto?
Anno bisestile: ecco cos’è e di cosa si tratta
L’anno bisestile è universalmente noto soprattutto perché è portatore di sfortuna. Ad affermare questa credenza popolare ci ha pensato un’antica tradizione, secondo la quale gli anni bisestili sarebbero soprattutto quelli più sfortunati per le persone. Difatti, proprio in questi anni si verificherebbero i maggiori eventi sfortunati, calamità naturali, pandemie e così via. Ad alimentare ulteriormente tale credenza ci ha pensato l’anno 2020, nel quale la pandemia del Covid ha comportato dei notevoli problemi. In passato, inoltre, durante gli anni bisestili si sono sempre verificate tante altre difficoltà: carestie, guerre, pandemie e così via. Ormai la superstizione relativa all’anno bisesto è così profonda e diffusa nella società italiana, che in ogni regione del Bel Paese esiste un detto in merito: anno bisesto – anno funesto. Esso indica proprio che vivendo durante un anno con un giorno in più ci sono dei maggiori rischi e che, probabilmente, quell’anno sarà “funesto”, nel vero senso della parola.
Quali sono gli anni bisestili dal 2000?
Fintanto che un anno bisestile si verifica ogni 4 anni (quindi, dopo ogni 3 anni si vive un anno bisestile), a partire dal 2000 si sono verificati 6 anni bisestili. Per essere più precisi, il primo è accaduto nel 2000. Il successivo è avvenuto nel 2004. Poi gli anni bisestili sono stati il 2008, il 2012, il 2016 e l’ultimo è avvenuto nel 2020. Il prossimo, invece, sarà nel 2024. Per giunta, negli anni bisestili il giorno in più sempre stato un giorno della settimana differente. Tra questi bisognerebbe ricordarsi soprattutto del 2008, anno in cui è scoppiata una crisi economica mondiale che ha investito tutto il globo causando degli enormi danni, e il 2020, anno dell’ormai famosissima pandemia del Covid19.
Anche negli altri anni si sono verificati diversi eventi degni di nota, sebbene d’importanza minore. Considerando questa regolarità, in molti hanno ipotizzato che l’anno bisesto, caratterizzato dalla presenza di un giorno in più, il 29 febbraio, fosse in qualche portatore di negatività. Si tratta, però, di una credenza popolare senza alcun fondamento scientifico, nata probabilmente durante l’era dell’Impero Romano e successivamente sviluppatasi ulteriormente nel 1400.
Che significa Anno bisesto anno funesto?
Altre domande sorgono a proposito del già ricordato proverbio: anno bisesto – anno funesto. Da questo punto di vista, si tratta semplicemente di un proverbio molto simile a tanti altri. L’unica cosa che potrebbe leggermente spaventare è il termine “funesto”, volto a sottoscrivere la presunta negatività di questo particolare anno. Ovviamente, è stata scelta questa parola giusto per la rima con “bisesto”. Di base, il detto popolare sta a significare che ogni anno bisesto sarà “funesto”, ovvero che porterà con sé dei pericoli. Questi, ovviamente, potrebbero essere di varie tipologie, tra quelle che abbiamo già ricordato.
Quando c’è stato il 29 febbraio?
L’ultima volta il 29 febbraio è accaduto nel 2020 ed era un sabato. Prima ancora il 29 febbraio è avvenuto nel 2016, nel 2012, nel 2008, nel 2004 e nel 2000. Per giunta, nella stragrande maggioranza dei casi si trattava di giorni diversi. Nel 2024, invece, il giorno bisestile 29 febbraio bisestile accadrà di giovedì e da questo si può evidenziare una semplice regolarità: il giorno in cui cade il 29 febbraio cambia spesso ed è frequentemente diverso. Non bisogna aspettarsi di vivere il 29 febbraio nel 2023, in quanto non si tratterà di un anno bisestile, ma di uno regolare.
Una curiosità è che l’anno bisestile non è solo quello divisibile per 4 (come il 2020, per l’appunto), ma non quelli divisibili per 100 (per esempio, il 1900 non fu un anno bisestile, e non lo sarà nemmeno l’anno 2100). Tuttavia, c’è un’eccezione da ricordarsi: sono bisestili gli anni secolari divisibili per 400, come il 1600 e il 2000. Insomma, quando si cercano di trovare degli anni bisestili diventa importante ricordarsi di alcune regole per individuare questi anni e non confonderli con quelli regolari. Niente che sia troppo difficile, comunque, anche perché esiste un calendario bisestile in grado di fornire un aiuto.